ARNE DOMNERUS: ANTIPHONE BLUES

Esecutore: Arne Domnérus, sassofono; Gustav Sjokvist, organo
Autore: Arne Domnerus
Numero dischi: 1
Etichetta: Audionautes
Supporto: LP
Genere: Jazz
Anno: 2022

LP da 180 grammi stampato in tiratura limitata e numerata in sole 1000 copie per tutto il mondo
La registrazione di un sassofono e di un organo migliore di tutti i tempi
Rimasterizzazione effettuata a partire dai nastri originali dalla Proprius
Stampa effettuata presso la Pallas, in Germania

Antiphone Blues è un disco che non richiede nessuna presentazione. Trattandosi di un album diventato un assoluto bestseller fin dal 1975, anno della sua prima uscita, questo disco della Proprius merita a pieno titolo di avere un posto di riguardo nella collezione sia degli appassionati della grande musica sia degli audiofili di tutto il mondo per il suo innovativo programma e la sua straordinaria qualità sonora. Unanimemente considerato da decenni la migliore registrazione di brani per sassofono, questo imperdibile disco vede Arne Domnerus – una vera e propria leggenda vivente – all’apice della sua maestria di virtuoso. A detta di tutti gli addetti ai lavori, Antiphone Blues è di gran lunga l’album per sassofono e organo migliore di sempre sia sotto il profilo interpretativo sia sotto quello della qualità sonora. Chi lo ascolta per la prima volta, avrà la possibilità di scoprire un nuovo idioma musicale, del tutto diverso da quelli che già conosceva.
Fabio Camorani della Audionautes Recordings ha accettato l’impegnativa sfida di riprodurre con la massima fedeltà possibile l’immagine sonora e la straordinaria atmosfera dell’edizione originale, mettendo a confronto decine di acetati e di test pressing, fino a ottenere un risultato ai limiti della perfezione assoluta.
A proposito di questo titolo, Camorani ha dichiarato: «Questa rimasterizzazione è il frutto del lavoro collettivo di una grande squadra, che ha saputo portare a questo progetto l’esperienza e la passione per la riproduzione musicale, un fatto di cui desidero ringraziare sinceramente tutti i componenti. Qualcuno mi ha fatto notare che produrre dischi in questo modo equivale a un suicidio commerciale. Dal momento però che credo che la mia soddisfazione personale non possa essere valutata in termini economici, l’unica cosa che mi sento di dire è che grazie a questa ristampa ho riscoperto ancora una volta il piacere di ascoltare Antiphone Blues, cosa che non facevo da parecchio tempo a questa parte. Per questo motivo, ritengo che questo disco sia un graditissimo regalo sia per me, sia per tutti coloro che amano la grande musica e una qualità sonora di livello audiophile».
«Altro leggendario titolo classico del catalogo della Proprius, Antiphone Blues vede protagonista un organico quanto mai insolito come quello formato da un sassofono e un organo a canne, con risultati a dir poco sorprendenti. Il sax di Arne Domnerus viene reso con un’immagine sonora estremamente realistica, che bisogna ascoltare per credere, e non viene mai sovrastato da Gustaf Sjokvist, che suona in maniera magistrale l’organo della chiesa svedese di Spanga. Il programma è decisamente eclettico, spaziando dalle improvvisazioni di Arne Domnerus, agli inni tradizionali svedesi e a toccanti spiritual afroamericani, ai quali si aggiungono – per buona misura – alcune parafrasi di lavori classici di Robert Schumann e Antonio Vivaldi. In questo disco si percepisce una sublime atmosfera spirituale, che si pone perfettamente in linea con le interpretazioni dei due solisti, al tempo stesso spirituali e ricche di spirito» (Positive Feedback).

Arne Domnerus, sassofono
Gustaf Sjokvist, organo

Lato A
Almighty God
Nobody Knows The Trouble I’ve Seen
Sometimes I Feel Like A Motherless Child
Antiphone Blues
Jag Vet Dn Dejlig Rosa
Traumerei

 
Lato B
Come Sunday
Heaven
Entonigt Klingar Den Lilla Klockan
Den Signade Dag
Largo